martedì 15 settembre 2009

Comunità Studentesca riapre i battenti…e si rinnova!!

Arriva settembre e con esso, anche Comunità Studentesca riapre i battenti per un nuovo anno pieno di nuovi progetti che mirano a migliorare la NOSTRA scuola, il NOSTRO sapere e a tutelare e a rivalorizzare la figura dello studente e i suoi diritti.
Edilizia scolastica, sicurezza nelle scuole, agevolazione per gli studenti, riconoscimento delle attività extra-scolastiche, meritocrazia e più rappresentanza studentesca: questi i temi per i quali Comunità Studentesca si è battuta l’anno scorso e per i quali si batterà anche quest’ anno, perché crediamo nella scuola di tutti e non dei pochi, perché vediamo lo studio come un diritto e non come un lusso.
Pertanto insieme alle battaglie del passato, il nostro movimento sta lavorando a nuovi progetti, che permettano l’acquisizione di una sapere più autonomo e quindi più consapevole.

Ma c’è aria di novità anche per quanto riguarda i ruoli all’ interno di Comunità Studentesca : il presidente MATTEO CONTI ha lasciato la sua carica per i suoi impegni universitari, che lo vedono operativo nel Consiglio di Facoltà di Giurisprudenza, e che lo obbligano a passare il testimone del suo lavoro.
Perciò, la dirigenza del movimento passa nelle mani di MATILDE SANTONI, rappresentante dei giovani di Centro- sinistra studenti, già segretaria del movimento l’anno scorso, che pertanto diventa il nuovo Presidente.
La Vice Presidenza del movimento è stata affidata a Giovanni COLETTA, mentre a Daunia PAPA è spettato il compito di coordinamento delle commissioni.
E' ora che i giovani si riprendano ciò che spetta loro, e Comunità Studentesca sarà come sempre al loro fianco, appoggiando e promuovendo i progetti che possano aiutarli a 360°.

Infine vorremmo ringraziare Matteo Conti per l’insostituibile impegno e per la formidabile dedizione, ma soprattutto per aver capito, prima di altri, che per migliorare la scuola, serve l’impegno di TUTTI gli studenti, non importa se di destra o di sinistra, l’importante è che tutti abbiano la volontà di lottare per i propri diritti, di lottare per la propria cultura e per il proprio futuro.
Con questi valori abbiamo cominciato e con questi seguiremo anche quest’anno.